Addio a Roberto Russo, regista e marito di Monica Vitti. Malato dal 2023, si è spento in una RSA romana. Domani i funerali.
È scomparso a Roma, all’età di 77 anni, Roberto Russo, regista, sceneggiatore oltre che fotografo italiano, noto soprattutto per il suo legame personale e professionale con l’attrice Monica Vitti, scomparsa nel 2022. Dal 2023 Russo era affetto da una malattia degenerativa e negli ultimi mesi era ricoverato in una residenza sanitaria assistenziale a Roma, dove si è spento sabato mattina. I funerali si svolgeranno martedì 23 settembre 2025 alle ore 10:30, nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo, nel giorno in cui avrebbe compiuto 78 anni.

Roberto Russo: una vita per il cinema e per Monica Vitti
Nato nella Capitale il 23 settembre 1947, Russo si era avvicinato al mondo del cinema come fotografo di scena. Il suo esordio alla regia avvenne nel 1983 con il film “Flirt”, interpretato da Monica Vitti, per il quale vinse l’anno successivo il David di Donatello come miglior regista esordiente. Il film, sceneggiato dallo stesso Russo, affrontava con originalità il tema della gelosia e della crisi di coppia, e fu impreziosito dalla colonna sonora di Francesco De Gregori, che per l’occasione compose l’iconico mini-LP La donna cannone.
Un sodalizio artistico e sentimentale lungo cinquant’anni
L’incontro tra Russo e Vitti avvenne sul set di Teresa la ladra di Carlo Di Palma, quando lui aveva 25 anni e lei 41. Da allora nacque un lungo rapporto umano e creativo, culminato nel matrimonio, celebrato il 28 settembre 2000 in Campidoglio, dopo 17 anni di fidanzamento.
Oltre a Flirt, Russo diresse ancora Monica Vitti in “Francesca è mia” (1986), scritto in collaborazione con Vincenzo Cerami e con musiche firmate da Tullio De Piscopo. La coppia lavorò anche in ambito teatrale e televisivo, condividendo progetti come La strana coppia e Passione mia.
Come riportato da tgcom24.mediaset.it, negli anni più difficili della malattia di Vitti, Russo scelse di proteggerla dall’attenzione mediatica, mantenendo un profilo estremamente riservato. Dopo la morte dell’attrice, avvenuta il 2 febbraio 2022, si era ritirato definitivamente dalla scena pubblica.
Con la scomparsa di Roberto Russo, il cinema italiano perde un autore schivo, ma profondo, capace di raccontare i sentimenti con delicatezza e onestà. E soprattutto, se ne va l’uomo che ha saputo stare accanto a Monica Vitti con amore e discrezione, fino alla fine.
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— RTL 102.5 (@rtl1025) September 21, 2025